La Sostenibilità ha una data di nascita. Era il giugno del 1972, tra martedì 5 e venerdì 16. Al termine della prima Conferenza sull’Ambiente di Stoccolma, nella Folkets Hus sulle rive del Baltico, le Nazioni Unite firmarono una dichiarazione generale. La sua eco, poco più tardi, sarebbe suonata così: lo Sviluppo Sostenibile può assicurare “il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri” (Our Common Future).
Non era ancora trascorso un anno, che sulle rive più temperate dell’Arno, in via del Parione a Firenze, Wanny di Filippo inaugurava nel 1973 il primo negozio di borse firmate Il Bisonte.
Non si tratta di una generosa coincidenza, ma di un pensiero generoso e condiviso, all’inizio degli anni Settanta, tanto dai rappresentanti del mondo quanto da un modesto maestro artigiano. La Sostenibilità è un pensiero generoso. E chi, come Il Bisonte, semina con questi pensieri, cambia il proprio paesaggio e raccoglie frutti molto in alto.