È un tributo ai primi cinquant’anni di storia del brand, alla sua creatività inesauribile e all’eccellenza del suo distretto produttivo a KM30 la nuova collezione AI 2020/21, presentata a Firenze nella storica sede di Palazzo Corsini.
Ognuna delle nuove borse e dei nuovi accessori di piccola pelletteria è un sorprendente omaggio alla tradizionale anti-convenzionalità che rende uniche e inconfondibili le creazioni de Il Bisonte. Nella collezione trova come sempre ampio spazio la vacchetta a concia vegetale, materiale di elezione del brand, presentata anche in una sorprendente re-invenzione extra-leggera e morbida come nappa e in una calda versione invecchiata e vissuta. Ritornano i tessuti rigati, altra icona del brand già dai primi Anni Settanta, ed è un cotone misto lino d’archivio a dettare la palette colori della proposta della prossima stagione dedicata alla donna, declinata sulle nuances speziate del cumino, del curry, del sumac e del pepe rosa.
La collezione, che sarà disponibile sui mercati internazionali dal prossimo autunno, è anche un viaggio nello straordinario patrimonio di saperi, fondamento della qualità eccellente dei prodotti de Il Bisonte. Questi vengono realizzati da esperti artigiani in un solo distretto produttivo concentrato nell’area di 30 KM intorno al quartier generale di Pontassieve, in provincia di Firenze. È alla loro maestria insostituibile che si deve anche il recente successo della collezione Ciprea, vero e proprio capolavoro dell’arte – altrove dimenticata – del cuoietto, proposta nella prossima stagione in due inaspettate versioni metallizzate.
Design minimal, funzionalità e spirito urban caratterizzano l’offerta dedicata all’uomo, che per l’AI 2020/21 potrà contare su cartelle e zaini in pelle di vacchetta con stampa martellata e shopping-bag a doppia portabilità (mano e spalla), perfette per accompagnare l’intera giornata. Nella proposta per l’uomo torna anche l’iconica chiusura a ponticello, recuperata dai prototipi conservati nell’archivio storico di Pontassieve: una dimostrazione dell’assoluta attualità e dell’inesauribile vitalità delle intuizioni maturate a partire dagli Anni Settanta da Wanny Di Filippo, fondatore e ambasciatore di un brand conosciuto in tutto il mondo come emblema di un lusso accessibile, di uno stile casual-chic e di una bellezza senza tempo.