Il Bisonte è un marchio di alto artigianato fiorentino che da più di cinque decenni produce in Toscana borse e accessori in pelle con uno stile libero dalle convenzioni della moda e dalle stagionalità del gusto e del mercato.
La sua partecipazione e il suo sostegno al Festival di Internazionale a Ferrara nascono da una profonda consonanza valoriale e dal desiderio di condividere con i lettori della rivista e i partecipanti al festival il suo amore e il suo impegno per Orti Dipinti, un magnifico orto urbano didattico che, dal centro storico di Firenze, racconta al mondo la possibilità di costruire un futuro migliore per le persone e per il pianeta.
Per scoprire tutto sul progetto “Il Bisonte per Orti Dipinti” sono vivamente raccomandate la partecipazione all’incontro “VERDE” con il fondatore degli Orti Giacomo Salizzoni e l’architetto dei boschi verticali Stefano Boeri, in programma venerdì 19 settembre alle ore 17 nel Cortile del Castello, e la lettura del numero 0 del Magazine de Il Bisonte, dedicato a questo progetto, in distribuzione gratuita al festival e disponibile in formato digitale all’indirizzo stories.ilbisonte.com/magazine.
L’Azienda
Fondato nel 1970, Il Bisonte è un’azienda 100% made in Italy oggi di proprietà di Look Holdings Inc., storico distributore nipponico del marchio, quotato alla borsa di Tokyo. L’identità della maison si basa su valori autentici, frutto di un passato ricco di tradizione, di una creatività in continuo dialogo con il presente e di una visione del futuro all’insegna della sostenibilità ambientale, sociale e commerciale.
Sostenibilità sociale
Per Il Bisonte la tradizione è un fattore di innovazione e un generatore di benessere per il territorio che la esprime. Per questo l’azienda valorizza gli antichi saperi dei suoi maestri artigiani e sostiene la riscoperta di tecniche manifatturiere ormai dimenticate, come la
concia al vegetale delle pelli. In questo modo contribuisce a tenere vive le competenze insostituibili delle sue maestranze e a tramandarle di generazione in generazione. Tutti i laboratori de Il Bisonte sono situati nel raggio di 30 km da Firenze. Il centro creativo
e la modelleria sono nello stabilimento di Pontassieve. Le pelli vengono scelte da sempre nelle stesse concerie di Santa Croce sull’Arno. I panni di lino e cotone sono prodotti solo a Prato; quelli di lana nelle valli del Casentino. A Pelago si fondono le finiture in ottone e
nei borghi di Vicchio e Rufina si cuciono borse e accessori. Questa irripetibile filiera d’eccellenza è l’erede più autentica della storia millenaria delle manifatture toscane.
Sostenibilità commerciale
Libere dai vincoli stagionali della moda, le collezioni de Il Bisonte non assecondano un gusto e un mercato effimeri. Il modello di business responsabile dell’azienda ha la generosa ambizione di generare valore duraturo nelle vite dei propri clienti, invitati a scegliere consapevolmente quello che acquistano, a indossarlo a lungo, a prendersene cura e a ripararlo quando necessario. Fuori dallo schema tradizionale di consumo, Il Bisonte punta su una circular economy autentica ma alternativa e sull’utilizzo di prodotti con un ciclo vitale lento e sostenibile.
Sostenibilità ambientale
Nella filiera produttiva de Il Bisonte tutti i processi artigianali sono costantemente ottimizzati e privilegiano l’impiego di materiali biodegradabili e il recupero degli scarti produttivi. Le pelli impiegate per la produzione di borse e accessori derivano esclusivamente da animali allevati per uso alimentare, che – se non riutilizzate – avrebbero uno smaltimento impattante.
Le pelli sono conciate ‘al vegetale’, con una tecnica antichissima che impiega il tannino. Questa polvere 100% naturale, estratta dalla corteccia del castagno, della mimosa e del quebracho, esalta la qualità della pelle, rendendola morbida e resistente all’usura e regalandole un inconfondibile profumo di bosco. Col passare del tempo, grazie all’alchimia del tannino con la luce del sole e con l’uso quotidiano, la pelle conciata al vegetale si arricchisce di una magnifica patina ambrata che la rende sempre più bella.