In occasione della 103° edizione di Pitti Il Bisonte lancia la collezione Autunno Inverno 2023 e presenta il suo Magazine semestrale, il cui primo numero è tutto dedicato al dietro le quinte delle nuove proposte e alla scoperta dell’incredibile lavoro artigianale che c’è dietro ognuno dei prodotti.
La grande sorpresa della stagione AI23 è la Capsule Collection composta dalla Linea Snodo e da due prodotti in edizione limitata (Modulo e Sguardo), che fondono con sorprendente armonia un’allure contemporanea e la fedeltà assoluta alla tradizione artigianale del brand, fatta di materie prime di grande qualità (l’iconica pelle di vacchetta), di cura appassionata per ogni dettaglio e di processi produttivi che valorizzano il talento delle persone e rispettano l’ambiente.
LA CAPSULE COLLECTION
La principale novità della collezione AI23 è la Capsule Collection composta dalla Linea Snodo e dai pezzi unici Modulo e Sguardo. I prodotti che ne fanno parte sono caratterizzati da uno stile libero e indipendente, che esce dagli schemi tradizionali del design senza distaccarsi dalla più autentica tradizione manifatturiera de Il Bisonte, fatta di intuizioni capaci di originare allo stesso tempo nuove forme e nuove funzioni.
Il nodo, impiegato come elemento strutturale e funzionale, rende inconfondibili le borse della linea Snodo, il cui design è in equilibrio perfetto tra solidità e leggerezza. Fanno parte di questa linea una tote, una shoulder media, una mini-crossbody e una piccola shoulder, tutte realizzate in pelle di vacchetta vintage conciata al vegetale e disponibili in tre varianti colore.
È invece il contrasto tra forme rigide e forme morbide a definire l’originalità della borsa Sguardo, in color seppia. Il suo disegno è ispirato alle prime creazioni – tanto materiche quanto visionarie – de Il Bisonte e ne testimonia, a più di cinquant’anni dalla loro ideazione, una ricchezza, una freschezza e un’istintività formale davvero sorprendenti.
Nella borsa Modulo il focus si sposta infine sulla fibbia e sul gioco di funzioni che questo semplice accessorio rende possibile. Grazie alla doppia fibbia questo borsello minimalista con tracolla piatta si trasforma in un attimo in tracolla o in borsa a mano. Disegnata prendendo in prestito l’estetica essenziale dei modelli degli Anni Settanta, la geometria quasi piana di Modulo è realizzata in pelle di vacchetta volonata conciata al vegetale e proposta in cinque varianti colore.
“Tengo molto a questa Collection – spiega Luigi Ceccon, Amministratore Delegato de Il Bisonte – perché esprime in modo particolarmente efficace un’idea molto precisa di sostenibilità, che non riguarda soltanto il modo in cui produciamo, ma anche il modo in cui pensiamo i nuovi prodotti. Utilizzare elementi funzionali (il nodo e la fibbia) come elementi stilistici e valorizzare la naturale consistenza delle pelli significa scegliere consapevolmente un design responsabile, che rinuncia all’inutile e proprio da questa rinuncia trae la capacità di immaginare come un tutt’uno bellezza e sostenibilità, tradizione e innovazione”.
LA COLLEZIONE AI23: UN NUOVO OMAGGIO A FIRENZE E ALLA TOSCANA
Accanto alla Capsule Collection, la Collezione AI23 è composta da una nuova linea per l’uomo e da cinque proposte per la donna, i cui nomi sono tratti da quelli dei teatri di Firenze. Con questa scelta Il Bisonte ancora una volta rende omaggio all’identità della sua Toscana, già celebrata nelle ultime collezioni ispirate ai nomi e alle linee delle strade, dei parchi, delle ville e dei castelli dello stesso territorio in cui vengono realizzate tutte le creazioni del brand.
LE NOVITÀ PER L’UOMO
Comodità, resistenza e linee essenziali definiscono il carattere della linea per uomo Cestello, realizzata in pelle di vacchetta vintage combinata con nastri in tessuto e fodere in tela di cotone. La portabilità confortevole e il design senza tempo esprimono un’idea di lusso quotidiano classico e al contempo innovativo, proprio come le proposte dell’omonimo piccolo teatro d’avanguardia affacciato sul fiume Arno a pochi metri dagli uffici fiorentini de Il Bisonte.
LE NOVITÀ PER LA DONNA
La linea Le Laudi, realizzata in pelle vintage, ha uno stile casual e senza tempo che reinterpreta con uno sguardo rivolto al futuro echi del passato e la più autentica tradizione stilistica de Il Bisonte.
Frutto prezioso della sapienza artigianale del marchio, la linea Fiaba, in pelle di vacchetta volonata foderata in tela di cotone, è caratterizzata da una speciale lavorazione a intreccio fatta interamente a mano.
La linea Maggio, che prende il nome dal più prestigioso teatro d’opera di Firenze, deve la sua elegante texture liscia e semi-opaca alla pelle di vacchetta a bio-concia, mentre sono le caratteristiche intrinseche della pelle a definire le linee strutturate, pulite ed essenziali. Degno di nota anche lo speciale meccanismo di chiusura con calamite magnetiche, che rendono le borse di questa linea particolarmente comode.
Perfetta anche per le clienti più giovani, la Linea Esperia in pelle di vacchetta volonata ha una portabilità comoda e versatile e un design essenziale scandito da una doppia cucitura che incornicia una silhouette sinuosa.
La Linea Studio, il cui nome richiama quello di un teatro di sperimentazione nei pressi di Firenze, è composta da una baguette in due diverse dimensioni, una da portare a spalla e l’altra a doppia portabilità, sia a spalla che a tracolla. Realizzata in pelle di vacchetta volonata e foderata in tela di cotone, è disponibile in una vivace palette di colori di grande carattere.
I COLORI DELLA NATURA
Viola Iris, Rosa Azalea, Verde Cipresso e Bosco: i nuovi colori della Collezione AI23 sono tutti ispirati a quelli dei fiori e delle piante di Orti Dipinti, il community Garden nel centro di Firenze che Il Bisonte sostiene e contribuisce ogni giorno a far crescere. Rimangono protagonisti anche i colori classici del brand, come ad esempio il naturale o il seppia, da sempre realizzati con pelli di vacchetta conciate al vegetale, con l’impiego del tannino e di altre sostanze di origine vegetale che conferiscono a ogni borsa un carattere di unicità e la capacità di invecchiare mantenendo intatta la loro bellezza e la loro qualità.
“Dietro le nostre scelte stilistiche – racconta Luigi Ceccon – c’è sempre quello che siamo: un’azienda profondamente radicata in un territorio la cui bellezza non finisce mai di ispirarci, una comunità di artigiani capaci di lavorare la pelle come nessun altro al mondo e un management che si impegna con tenacia a contribuire a creare un futuro migliore per le persone e per il pianeta. Ognuna delle nostre borse è un manifesto di questo impegno”. Per scoprire di più sulla filosofia produttiva de Il Bisonte e sulle idee che hanno dato forma alle creazioni della nuova collezione, in occasione di Pitti 103 il brand presenta il primo numero del suo Magazine, interamente dedicato a un viaggio dietro le quinte della nascita delle collezioni.