A Pontassieve! Per la terza puntata di un giro nel centro creativo e logistico de Il Bisonte. Nel reparto di Pre-industrializzazione abbiamo visto gli artigiani col cronometro alla mano. Contavano però il tempo naturale alla produzione di borse con un nome. Un nome che è anche il loro. Degli artigiani.
A Pontassieve, il centro creativo e logistico de Il Bisonte ha aperto le porte al Journal. Il titolo del terzo reparto in cui siamo entrati, a pronunciarlo, sembra di tagliarsi la bocca con un ingranaggio. «Reparto di Pre-industrializzazione». Ma il suono inganna.
MANI DIETRO LE BORSE
Infatti è qui che abbiamo stretto le prime: Mani Dietro le Borse. Mani, cioè, che sanno mediare tra i Nomi dei designer, dei prototipi, degli stili di concia, e le esigenze della Produzione. Mani, tuttavia, che non sono automatiche. Né, soprattutto, anonime.
In pratica: il reparto è l’anello di congiunzione tra Pontassieve e i laboratori della filiera corta de Il Bisonte. Qui si verifica la fattibilità di un prototipo. Da qui si parte per insegnare agli artigiani sparsi a produrre i pezzi loro assegnati. Cronometro alla mano!
NOMI DIETRO LE MANI
Niente di più lontano però dall’immaginario di Tempi moderni. Quando Charlie Chaplin lottava contro gli ingranaggi dell’industria. «Essere artigianali è avere tempi lunghi». Essere artigianali, aggiungiamo, è sapere i nomi dietro alle mani che si hanno strette.